Da parte della sezione del Partito comunista della Repubblica Popolare di Donetsk (RPD) di Makeevka e dell’Unione della Gioventù Comunista Leninista (UGCL) della RPD facciamo i nostri auguri a voi, rappresentanti della IV carovana antifascista, nell’occasione del 73°anniversario della Grande Vittoria e del 4° anniversario della fondazione della Repubblica popolare di Donetsk.
Vi siamo grati che alla vigilia di queste due date significative, dal 5 all’8 maggio, avete visitato la Repubblica popolare di Donetsk. La carovana è stata composta dai rappresentanti di Russia, Italia, Spagna, Germania, Irlanda, Portogallo, Francia, Colombia, Messico. Il cardine della carovana è il leggendario gruppo ska punk italiano antifascista “Banda Bassotti”.
Lo scopo principale della Carovana antifascista è l’aiuto umanitario ai cittadini del Donbass, il rafforzamento del blocco informativo, l’allacciamento dei rapporti tra partiti e il riconoscimento legale internazionale della Repubblica popolare di Donetsk. Questa diplomazia popolare, ad ogni modo, forma quella ufficiale. Il partito comunista della RPD sta dando un colossale contributo allo sviluppo dei rapporti internazionali e sta cercando di ottenere il riconoscimento mondiale della Repubblica.
Il 6 maggio, la Carovana antifascista ha visitato Makeevka. La visita è stata organizzata dal comitato cittadino del PC della RPD, ed i preparativi sono durati per sei mesi. Il guerriero internazionalista di Colombia, comunista, il nostro amico e compagno Alexis ha suggerito di organizzare un concerto della “Banda Bassotti” insieme alla celebre orchestra di ottoni di Makeevka “Shakhterskie zori”. Ci ha fatto conoscere David Cacchione, il manager del gruppo e il dirigente della carovana. Ciò ha dato l’inizio a una corrispondenza attiva. I compagni italiani studiavano il repertorio dell’orchestra. A sua volta, il collettivo musicale di Makeevka stava suonando la canzone dei comunisti italiani “Bella ciao”. Il 6 maggio, nel parco accanto al Palazzo della cultura della miniera “Butovskaya” si è svolto il concerto festivo per i cittadini di Makeevka. I membri del gruppo musicale italiano e dell’orchestra di Makeevka hanno trovato una lingua comune senza nemmeno una prova congiunta – la lingua della musica.
Il quartiere Chervonogvardejsky di Makeevka che ha subito tiri d’artiglieria regolari da parte delle forze armate dell’Ucraina, non ha visto radunare tale quantità di persone da tanto tempo. La miniera Butovskaya si trova vicino all’aeroporto di Donetsk, è stata completamente distrutta dall’artiglieria dell’esercito ucraino. Ma “Shakhterskie zori”, nonostante gli attacchi, non ha mai smesso di fare le prove nel Palazzo della cultura. L’orchestra, con il suo lavoro creativo, continua ad ispirare il popolo di Donbass alla lotta contro il fascismo. Il grande generale russo Aleksandr Suvorov diceva: “La musica duplica, triplica l’esercito… Con le bandiere spiegate e con la musica sonante ho preso Ismail!”
Come segno di ringraziamento e di amicizia, il comitato del PC della RPD di Makeevka ha consegnato alla “Banda Bassotti” la Bandiera Rossa di combattimento.
Dopo il concerto gli ospiti stranieri hanno incontrato i pionieri di Makeevka nel club per bambini e giovani “Gaidarovets”, il quale da tanti anni rimane uno dei centri principali delle attività extra-scolastiche per bambini e giovani. Il ruolo di pedagogo-organizzatore del club è svolto da ormai più di 35 anni da un’educatrice dotata, Emma Karapetova. I suoi alunni hanno vinto tantissimi premi e titoli, sono campioni del mondo negli sport della forza, maestri di sport, attuali ed aspiranti, in scacchi, dama, calcio, basketball, body-building, power-lifting, ecc. Si può elencare ancora a lungo tutti i meriti del club e della sua educatrice. Gli ospiti sono stati colpiti dal fatto che il club non ha smesso di funzionare, nonostante bombardamenti, e oggi, malgrado tutto, funziona e da esempio agli altri.
Il primo segretario del Comitato centrale del PC della RPD ha notato che il club “Gaidarovets” ha conservato le migliori tradizioni dell’educazione sovietica e continua a crescere dei cittadini dignitosi della Repubblica popolare di Donetsk. Dal nome di tutti gli alunni del club “Gaidarovets” e dell’organizzazione dei pionieri della Repubblica popolare di Donetsk, i giovani pionieri Angelina Osichenko, Alina Kosenko, Andrey Vosniuk ed Eva Mikaelyan hanno consegnato agli ospiti dei regali memorabili fatti con le proprie mani e dei manifesti dedicati alla Giornata della Vittoria.
Dopo la visita guidata del club, gli ospiti, pieni di emozioni per la conversazione con i bambini, hanno consegnato a loro dei prodotti di cancelleria e dolci. Anche se l’incontro è durato poco, i ragazzi hanno potuto fare presto amicizia con i comunisti stranieri. Salutando la Carovana antifascista, i pionieri, gli alunni di “Gaidarovets” erano convinti che questo incontro non sarebbe stato l’ultimo e adesso aspettano con impazienza la nuova visita dei compagni l’anno prossimo.
Il 7 maggio gli antifascisti sono stati presenti alla prova della parata della Vittoria a Donetsk, hanno commemorato i cittadini civili uccisi durante i bombardamenti vicino all’aeroporto di Donetsk. . Brevemente (perché accanto passa la linea di fronte) hanno visitato i luoghi delle azioni militari ed hanno raccolto in ricordo qualche scheggia e cartuccia rimaste fino ad oggi lì in quantità. Il guerriero internazionalista Alexis, in quanto partecipante nelle battaglie per l’aeroporto, ha commentato in sintesi la situazione.
Nell’istituto tecnico minerario Abakumov la delegazione ha visitato un poligono di esercitazione (una miniera di carbone di esercitazione) e ha preso visione della produzione della fabbrica carboniera Petrovsky. L’unicità di questo impianto sta nel fatto che prima dell’inizio della guerra riforniva tutta l’industria carbonifera dell’Ucraina. La fabbrica, situata vicino alla linea di contatto, ha subito dei danni significativi in seguito agli attacchi di artiglieria. Ciononostante, qui si stanno svolgendo dei lavori di ripristino, e la produzione non solo non si è fermata, ma si sta sviluppando.
Durante il soggiorno nella Repubblica popolare di Donetsk, la carovana ha potuto visitare parecchi enti ed imprese, prestare un aiuto inestimabile ai bambini, militari, bisognosi.
I comunisti, i membri dell’organizzazione giovanile comunista, i pionieri, i cittadini di Makeevka, ringraziano tutti i rappresentanti stranieri che hanno preso la ferma decisione di venire a Donbass. Siete eroi perché non avete avuto paura della pressione internazionale, perché durante tutto l’anno avete organizzato delle iniziative in sostegno della Repubblica. Non tutte le persone possiedono qualità come spirito umanitario, bontà e sincerità. Ma voi, nostri compagni stranieri, avete dimostrato proprio queste qualità. Siete dei veri comunisti, che sono sempre pronti al sacrificio, a dare man forte, a fare del tutto per aiutare i bisognosi.
Vi ringraziamo per la solidarietà con il popolo di Donbass!
Con stima e parole di ringraziamento,
Primo segretario del comitato cittadino del PC della RPD di Makeevka Sergey Yurtaev
Primo segretario del comitato cittadino dell’UGCL della RPD Anton Saenko
